Il Duomo di notte (dal web) |
Il Duomo visto da Asia:
Il matrimonio di Federico e Jolanda |
L'evento più importante, però, fu quando nel 1225 la quattordicenne Isabella di Brienne, regina di Gerusalemme, celebrò le proprie nozze in Brindisi con il signore dell'occidente, l'imperatore Federico II.
La cattedrale fu ricostruita dopo il terremoto del 1743 e, in seguito, più volte restaurata. Della chiesa romanica è rimasta la planimetria basilicale, a tre navate senza transetto, com'è dimostrato dalle coincidenze dei limiti estremi della nuova chiesa con quelli dell'antica.
Probabile aspetto nel 1143 |
La posizione attuale della facciata è la stessa di quella romanica, tripartita verticalmente in fasce corrispondenti, la centrale alla navata di mezzo e le altre due alle navate laterali.
All'interno sono visibili i pochi frammenti del pavimento musivo del 1178: si trovano nella navata sinistra dell’edificio ed intorno all’altare maggiore. In origine la decorazione musiva ricopriva l’intera superficie dell’edificio.
Era realizzato con tessere di calcare locale di colore bianco, nero, verde, grigio rosso arancio e giallo, con inserti di tessere in pasta vitrea disposte ad opus tesselatum. Le misure delle singole tessere variano da 0,9 a 1,5 cm.
Spezzoni del mosaico pavimentale (dal web) |
Nessun commento:
Posta un commento